ConfGuide: “Il doppio delle guide in esercizio, rischio abbassamento della qualità”
Si è chiusa oggi la possibilità di iscriversi al primo bando nazionale per aspiranti guide turistiche, indetto dal Ministero del Turismo in attuazione della Riforma della Professione prevista dalla Legge 190/2023. Il numero delle candidature ha raggiunto quasi 27.000 domande, un dato significativo se confrontato con le 14.000 guide attualmente in esercizio, registrate nell’Elenco Nazionale tenuto dallo stesso Ministero.
Un risultato che, seppur atteso dopo anni di attesa per la riforma, solleva preoccupazioni tra gli operatori del settore. “Numeri elevati che, per quanto prevedibili, non possono che preoccupare e che impongono riflessioni“, afferma Valeria Gerli, Presidente di ConfGuide, la Federazione nazionale delle Guide Turistiche aderente a Confcommercio Professioni. “perché, se da un lato alcune realtà territoriali ed alcune tipologie di attività lamentano una carenza di professionisti abilitati, dall’altro immettere sul mercato questo potenziale numerico pari al doppio delle guide in esercizio, porterà a triplicare entro l’anno il numero dei professionisti, con conseguenze tutte da verificare”.
Un altro timore riguarda il possibile abbassamento degli standard qualitativi delle visite guidate. “Temiamo inoltre che, come ulteriore conseguenza si abbassi il livello qualitativo dei servizi offerti, in un contesto che, invece, chiede sempre maggiore qualità, anche per contrastare i fenomeni di ‘overtourism’“, sottolinea ancora la Presidente Gerli.
ConfGuide, pur apprezzando la Riforma attesa dalla categoria da oltre 10 anni, aveva già posto l’accento sul suo depotenziamento voluto dalla Commissione Europea rispetto all’impianto originario, con il titolo di accesso alla professione passato da laurea a diploma, e le lingue straniere passate da due a una, e di livello B2.
“A tutti i candidati, ConfGuide esprime l’augurio che dalle prove d’esame emergano i più meritevoli, qualificati e preparati, perché è di costoro che Turismo e Cultura, hanno bisogno”, conclude la Presidente Confguide Valeria Gerli, invitandoli a contattare le sedi locali della Federazione “dove potranno avere informazioni e sostegno”.
Per contattare Confguide – Federazione Nazionale Guide Turistiche
Sede Legale: 00153 Roma – Piazza G. G. Belli, 2 / Sede operativa: Corso Venezia 49, 20121 Milano
Tel. 06.58.66. 305 / 02.77.50.851 e-mail confguide@confcommercio.it