AITMM nasce nel 2018 nel panorama italiano come la prima associazione interamente dedicata alla figura professionale del Travel Mobility Manager e ha la funzione di perseguire la riconoscibilità e la valorizzazione di questa importante professione.
Nel 2020 AITMM viene iscritta nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico nella sezione delle associazioni che rilasciano l’attestato di “qualità e di qualificazione professionale dei servizi” prestati dai propri iscritti. L’attestato, che ha validità annuale, viene rilasciato ai soci ordinari di AITMM che dimostrano come prevalenza la continuità professionale e il completamento di un percorso di aggiornamento professionale continuativo mediante l’acquisizione dei crediti formativi.
Nel 2022 AITMM è tra i soci fondatori della nuova piattaforma europea delle associazioni internazionali – BT4Europe – portando agli associati un ulteriore valore aggiunto per la condivisione di expertise in ambito mobility e travel management.
La rete degli Ambassador
Associazione Italiana dei Travel e Mobility Manager ha adottato un modello altamente partecipativo in cui i suoi soci sono protagonisti e contribuiscono attivamente all’indicazione e allo sviluppo delle tematiche utili al riconoscimento e alla valorizzazione di questa importante professione.
Gli Ambassador promuovono iniziative regionali e territoriali, che potenziano la rete di copertura locale in un’ottica di inclusione, per un sempre più efficace progetto di informazione e formazione, indirizzo e crescita, individuale e collettiva, di chi opera nell’ambito del travel e mobility management, in azienda o come consulente.
Formazione
L’associazione promuove percorsi di aggiornamento professionale per gli associati. In particolare, il corso sul ruolo di mobility manager, per chi è già mobility manager in azienda, ma anche per chi intende diventarlo.
Il Mobility Manager è una figura, come previsto dal D.M. 12 maggio 2021, obbligatoria per tutte le imprese e organizzazioni con più di 100 dipendenti in un’unica sede e aiuta a rendere efficienti tutti i servizi utilizzati per la mobilità aziendale. E questo riducendone i costi interni e l’impatto ambientale.