È l’unica associazione italiana che ha, dal 1945, come obiettivo principale promuovere, tutelare e accrescere la professione e la cultura del progetto grafico e del design della comunicazione visiva, con una attenzione particolare alla rappresentazione delle transizioni che la professione attraversa nel tempo ponendo al centro ruolo, responsabilità e competenze del designer della comunicazione visiva. Riunisce progettisti, ricercatori e studenti che condividono il valore del progetto di comunicazione visiva e del suo sviluppo professionale e culturale.
PERCHÉ AIAP
Fin dalla sua fondazione, riunisce alcune delle eccellenze del progetto grafico e del design della comunicazione visiva italiana distinguendosi per le attività e le azioni che hanno contribuito al consolidamento della disciplina in ambito professionale e formativo.
Valori condivisi sono: la ricerca costante, il rispetto per l’utente, la cura dell’ambiente e delle risorse naturali, la conoscenza della storia della grafica, una costante attenzione all’impatto della grafica sulle persone. Tutti questi elementi sono il patrimonio comune e il modello di condotta dei soci AIAP.
Siamo convinti che l’ambiente analogico e, ancora di più, digitale siano i luoghi di nascita di ogni tipo di conoscenza, dove il ruolo dei progettisti è strategico come agente di traduzione e facilitazione dei processi e della educazione, ma anche come creatore di artefatti capaci di semplificare l’accesso a forme sempre più complesse di sapere, rendendo il caotico mondo del visibile, trasparente e rispettoso dell’ambiente.
RICONOSCIMENTO E TUTELA DELLA PROFESSIONE
AIAP gioca un ruolo complesso di rappresentazione, unendo le tematiche della cultura con quelle della professione. Costruisce un solido modello di “qualità associativa” in cui le esigenze professionali, le culture e le teorie del design si traducono in comportamenti.Crea un valore culturale che si traduce in valore per professionisti e aziende. Svolge attività di advocacy intorno i temi della tutela della professione e promuove attività di dialogo con le istituzioni e le altre associazioni, nello scenario legato alle variazioni normative e le disposizioni in materia di professioni non organizzate.